LE INTERVISTE DELL’UNIONE DI TARANTO
INTEVISTA N.1 CON FAZIO SEGANTINI
Carissimi Unionisti e colleghi, oggi inauguriamo il ciclo di interviste dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti di Taranto, intitolato “un caffè con…”, lo spazio editoriale che l’UGDCEC di Taranto ha deciso di realizzare, per sostenere lo spirito Unione del nostro sindacato di categoria e valorizzare la professione con il contributo di un dottore commercialista ad ogni intervista.
Per inaugurare questo ciclo di incontri, abbiamo pensato di presentarvi il numero uno della nostra associazione, il presidente nazionale Fazio Segantini. Conosciamolo meglio !
Nome e Cognome Fazio Segantini
Ruolo Unione Presidente Nazionale UNGDCEC
Militanza Unione Sono iscritto all’Unione dal 2002; ho cominciato facendo parte della commissione neo-iscritti e praticanti, poi nel 2004 sono entrato come consigliere nel direttivo dell’Unione di Firenze, nel 2006 sono diventato presidente dell’Unione di Firenze. Nel corso del mio mandato, nel 2008 abbiamo organizzato il congresso nazionale a Firenze. Fui riconfermato presidente anche per il biennio 2008/2010, ma nel 2009 diedi le dimissioni in quanto ero stato contestualmente nominato coordinatore regionale. Nel 2011 sono stato eletto consigliere nella Squadra di giunta capitanata da Eleonora Di Vona e nel 2014 sono stato eletto presidente per il triennio 2014/2017.
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Caro Fazio, benvenuto nel caffè dell’Unione di Taranto. Per sgombrare completamente il campo, vogliamo prima di tutto chiarire per quei pochi che ancora non lo sapessero, che cos’è l’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ?
Come dice il nostro statuto l’Unione è un’associazione che ha l’obiettivo di consentire ai Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di esprimersi sulle problematiche di categoria, sindacali, culturali e professionali.
L’Unione si propone di facilitare l’inserimento dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili nella vita professionale, di promuovere lo studio e la risoluzione di temi o problemi oggetto della professione o di interesse della categoria, di favorire tra i giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili legami di amicizia, collaborazione e solidarietà.
Di fatto l’Unione è un sindacato che tutela le necessità dei giovani dottori commercialisti nel complicato periodo collegato all’inizio della vita professionale.
Cosa significa essere il Presidente Nazionale ? Ma soprattutto, cosa significa oggi essere dottore commercialista ? Solo contabilità e dichiarazioni fiscali ?
Essere il presidente Nazionale è un grandissimo onore, ma anche un impegno decisamente importante. E’ un’esperienza unica che permette di essere al servizio della categoria cercando di intercettare le esigenze dei nostri associati e di farsi portavoce, presso le istituzioni, delle nostre istanze. Essere dottore commercialista oggi non è sicuramente solo contabilità e dichiarazioni, anzi, chi pensa di ripercorrere i fasti di chi ci ha preceduto in questa professione concentrandosi solo su questi adempimenti, è destinato ad affrontare un futuro molto complicato. Tutte le professioni intellettuali, compresa la nostra, sono in profonda crisi e sottoposte ad un radicale cambiamento.
Noi dobbiamo essere capaci di riscoprire il nostro ruolo di consulenti a fianco dell’imprenditore ricordandoci che non siamo solo fiscalisti, ma anche aziendalisti.
Il mese scorso a Roma, l’Unione Nazionale ha festeggiato il suo 50esimo compleanno. Mezzo secolo di professione e battaglie al servizio della categoria. Cosa è cambiato in questi anni ?
La festa dei 50 anni dell’unione è stato un bellissimo momento di ricordi e confronto con chi nel corso di questo mezzo secolo si è avvicendato alla guida della nostra associazione.
Molto è cambiato, ovviamente, dal modo di comunicare, al numero degli associati che adesso vengono gestiti.
Poco è cambiato se andiamo a vedere la passione che ha da sempre animato gli unionisti e le battaglie che nel corso degli anni sono state portate avanti. I temi sono, ahimè, sempre più o meno gli stessi!
Su quali punti oggi, l’Unione Nazionale è in prima linea ?
L’unione oggi è in prima linea su tutti i temi caldi della professione, a partire dall’interlocuzione con la politica ed il Governo per ottenere le doverose proroghe delle scadenze fiscali (non ci piace chiederle perché vorremmo che fosse semplicemente solo applicato lo statuto del contribuente, ma per ora tant’è…), alle audizioni presso il Ministero delle Finanze per cercare di rimediare al “pasticcio” dei revisori.
La nostra presenza è forte e costante con i nostri vertici di categoria, con il solo fine di ottenere risultati utili per tutti.
Si parla nelle ultime settimane di possibili novità in materia di formazione dei dottori commercialisti. Cosa puoi anticiparci a riguardo ?
La formazione dei dottori commercialisti è un tassello essenziale per garantire la qualità dei nostri servizi e quindi per affermare la dignità della nostra professione.
Come Unione non possiamo essere d’accordo con quanto si sta paventando, ovvero la riduzione del numero dei crediti formativi per chi ha raggiunto una determinata età. Secondo noi, se un collega continua a lavorare, deve essere sottoposto allo stesso obbligo di formazione che grava sui più giovani!
Altro tema caldo relativo alla formazione è quello delle SAF, ovvero le Scuole di Alta Formazione.
Riteniamo che il percorso che porta verso le specializzazioni sia quello da intraprendere, però le SAF così come sono state pensate ed organizzate per noi sono una nuova barriera all’ingresso dei giovani che dopo laurea e tirocinio adesso dovranno anche seguire dei lunghi corsi a pagamento per poter avere il “bollino” della specializzazione. Se si vogliono aiutare i giovani e di conseguenza dare un futuro alla professione, si deve fare qualcosa di molto diverso!
In tema di semplificazioni fiscali, qual è la posizione dell’Unione Nazionale ?
Le semplificazioni Fiscali sono un qualcosa di cui tutti parlano, e poi andando a ben vedere sono sempre declinate dal punto di vista della pubblica amministrazione che continua a riversare sui contribuenti e quindi su di noi che ne siamo gli intermediari una mole di adempimenti non più gestibile. Anche in questo tema siamo presenti con proposte che stiamo cercando di portare avanti anche attraverso il Tavolo di Coordinamento con gli altri sindacati della nostra categoria. Riteniamo che il percorso che porta verso le specializzazioni sia quello da intraprendere, però le SAF così come sono state pensate ed organizzate per noi sono una nuova barriera all’ingresso dei giovani che dopo laurea e tirocinio adesso dovranno anche seguire dei lunghi corsi a pagamento per poter avere il “bollino” della specializzazione. Se si vogliono aiutare i giovani e di conseguenza dare un futuro alla professione si deve fare qualcosa di molto diverso!
Quali sono i vantaggi di essere associato Unione e come un giovane dottore commercialista può prendere contatti ?
Associarsi all’Unione permette di vivere la professione in maniera un po’ diversa, entrando in contatto con tanti colleghi che vivono problemi simili e quindi facendo squadra. E’ un’ottima palestra per la professione e la vita!
Per prendere contatti basta andare sul sito knos.it e cercare l’Unione più vicina a voi! Sarete accolti calorosamente!
Bene Presidente grazie per la tua disponibilità e per il tempo dedicatoci, con l’augurio che il caffè ti sia piaciuto ! Un consiglio agli unionisti ionici !
Grazie a voi e grazie del caffè!
Agli unionisti Tarantini, così come agli altri, consiglio di fare vita di Ordine e di Unione dedicando un po’ del proprio tempo ai problemi di categoria. Vivrete così un’esperienza unica e intensa! Ciao Taranto e a presto !
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